Chiedersi quali sono i borghi più belli d’Italia è quasi uno spergiuro: fare una classifica in un paese che conta angoli incredibili anche nel più piccolo centro abitato storico è una fatica che tutti si potrebbero risparmiare, ma una sintesi per chi cerca ispirazioni di viaggio è necessaria.
Quali sono i borghi d’italia che Vagabondi vuole consigliarvi? Eccovi allora un elenco di destinazioni storiche in grado di regalare cultura, natura e buona cucina, selezionati da Vagabondi dalla lunga lista de “I borghi più belli d’Italia” che viene elaborata annualmente con lo scopo di “valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani“.
I 20 borghi più belli d’Italia secondo Vagabondo
1- Egna
Da poco entrato nella lista dei Borghi più belli d’Italia l’abitato di Egna in Alto Adige. Finalmente anche questo centro ha avuto il riconoscimento dovuto dopo una vita a combattere con nomi del calibro di Bressanone, Brunico e Merano.
Per gli amanti della bici Egna si trova proprio lungo la pista ciclabile della Strada del Vino dell’Alto Adige.
L’abitato è stato fondato nel XI secolo. Non perdetevi la Via dei Portici in tipico stile tirolese e la romanica Parrocchia di S. Nicolò.
2- Ricetto di Candelo
Il Borgo di Ricetto è senza dubbio una perla preziosa della provincia di Biella.
Oltre la struttura medievale è interessante l’Ecomuseo della Vitivinicoltura all’interno di una delle cantine del borgo.
Una volta visitato il centro storico vi consigliamo una camminata lungo la Passeggiata degli Alpini che porta lungo il percorso del Canale della Marchesa.
3- Locorotondo
Locorotondo non è di certo un borgo d’Italia tra i più sconosciuti, anzi, ogni anno viene visitato da numerosi turisti italiani e stranieri.
Il centro storico di pietra bianca è senza dubbio spettacolare con le sue viuzze strette e i palazzi storici. Il tocco di colore? I tanti vasi fioriti che si affacciano dalle finestre e che rendono il panorama multicolore e profumato.
Tante le specialità enogastronomiche dell’area e stupendo è il panorama che dalla collina va verso il mare.
4- Fenis
Per gli amanti dei castelli è sicuramente immancabile una visita al Castello di Fenis.
Ospitato in un centro abitato immerso in una natura incontaminata
5- Cison di Valmarino
Tra i borghi più belli d’Italia compare anche questo piccolo paesino del Veneto nel cuore di un’area protetta di 15.000 mq, il Bosco delle Penne Mozze.
Un bosco che commemora gli alpini vittime delle grandi guerre. Il territorio è diviso in 15 percorsi lungo i quali fermarsi ad ammirare natura e lapidi commemorative, ma anche l’Albero del Ricordo che custodisce le medaglie.
La struttura del paese è molto semplice, ma potete partire nella vostra visita dal Palazzo del Municipio, ma passare anche per Castelbrando e per le Antiche Cantine Brandolini.
6- Spello
Tra vicoli e scorci magici, Spello non ha fatica ad inserirsi nella classifica dei Borghi più belli d’Italia.
L’abitato è cinto dalle mura difensive ancora ben conservate e che presentano anche dei bei gioielli d’epoca Romana: le porte di accesso al paese (soprattutto Porta Venere).
Tra i punti da non perdere nella vostra visita vi suggerisco di inserire la Chiesa di Santa Maria Maggiore che custodisce pitture del Pinturicchio, oltre la famosa Cappella Baglioni.
Valgono una visita anche la Casa Romana, la Chiesa di S. Andrea e la Chiesa di San Lorenzo, il Museo Civico della Pinacoteca e Villa Costanzi.
Per chi vuole conoscere a fondo la città è consigliato sicuramente il trekking urbano organizzato da Sistema Museo: Spello Vicolo per Vicolo è un itinerario che parte tutte le domeniche alle 11,30 per un’ora e trenta circa di camminata.
Tra gli eventi imperdibili di Spello vanno ricordate l’Infiorata del Corpus Domini tra maggio e giugno e la Notte dei fiori che la precede.
Leggi anche il nostro:
Spello e il mondo romano
7- Scanno
L’Abruzzo è sicuramente una regione da scoprire con una infinità di piccoli paesi arroccati tra le montagne che preservano una identità ancora intatta oltre che strutture architettoniche estremamente affascinanti.
Scanno è uno dei borghi abruzzesi da non perdere nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo.
L’architettura di Scanno è senza dubbio spettacolare e un vero paradiso per gli amanti della fotografia. Perdetevi per i vicoli e godetevi i punti panoramici e, alla fine della camminata fermatevi in qualche bar o pasticceria per gustarvi un dolce tipico, magari un paio di mostaccioli freschi.
Potreste essere dei fortunati e incrociare qualche signora in costume d’epoca: sì perché da queste parti si tiene alla tradizione e alcune signore ancora indossano, in alcune giornate, i costumi tipici del luogo. Il 14 agosto poi una sfilata commemora le antiche sfilate nuziali, naturalmente con vestiti d’epoca.
Dopo il centro storico riservatevi un po’ di tempo per un salto nella natura con un po’ di relax sul lago di Scanno.
8- Subiaco
Tra i Borghi più belli d’Italia si posiziona anche il laziale Subiaco, un abitato che domina la valle dell’Aniene dall’alto di uno sperone di roccia calcarea.
Punta estrema che guarda il paese dall’alto è la Rocca Abaziale, ma ci sono molte altri punti di interesse storico e naturale da non perdere.
Inserite nella vostra lista i monasteri di Santa Scolastica e di San Benedetto e programmate anche una giornata di immersione nel Parco Nazionale dei Monti Simbruini.
Non distante da Subiaco si trova anche un altro borgo da non perdere: Arcinazzo Romano, per il quale vi invitiamo al post
Arcinazzo Romano, tra Altipiani e turismo
9- Posada
Il borgo di Posada ha origini così antiche da essere considerato uno dei centri abitati più antichi di Sardegna.
Distante circa mezz’ora di Olbia, Posada ha conosciuto negli anni un forte flusso di turismo.
Il Castello di Fava non sfugge all’occhio di chi arriva dall’autostrada, ma posada è famosa anche per le sue spiagge che coprendo un tratto di costa di circa 4 km, arrivano fino a San Giovanni La Caletta
10- Cervo
Cervo è uno di quei centri che si vede poco nominare perso sotto lo stratto luminoso di vicini famosi quali Sanremo, Alassio e Imperia.
In realtà Cervo è un borgo medievale estremamente suggestivo conosciuto per la sua quiete, per l’ospitalità, e per il suo clima mite.
Tappe obbligate del paese sono la Chiesa di San Giovanni Battista, Palazzo Morchio, il Castello di Piazza Santa Caterina.
11- Sambuca di Sicilia
Non è difficile percepire l’origine araba di Sambuca di Sicilia, un borgo stretto tra Agrigento, Palermo e Trapani.
Testimonianza viva dello stile arabo che ancora contraddistingue questo borgo è senza dubbio il quartiere dei “Vicoli Saraceni” come anche la fortezza di Mazzallakkar sul Lago Arancio.
Quello che è soprannominato il Quartiere Saraceno di Sambuca di Sicilia si trova nella parte più alta del borgo ed è sicuramente da non perdere se si arriva da queste parti. La struttura viene definita dai locali “i sette Vaneddi”.
Oltre il quartiere arabo una visita la merita anche il teatro di Sambuca di Sicilia, la chiesa di San Giuseppe, la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, la chiesa della Concezione e una infinità di palazzi: Palazzi di Leo e di Oddo, Palazzo fiore, Palazzo Campisi, Palazzo Rollo, Palazzo Panittieri, Palazzo Ciacco.
12- Abbateggio (parco nazionale della Maiella)
Abbateggio è un borgo medievale abbruzzese ai piedi del Parco della Maiella.
Tranquillamente adagiato in un immensa area verde è la meta perfetta per chi adora il turismo rilassante, e anche per chi è particolarmente attirato da passeggiate contemplando le bellezze architettoniche della struttura urbana.
Da non perdere la Chiesa di San Lorenzo Martire, Chiesa della Madonna dell’Elcina e la Chiesa in Pietra della Madonna del Carmine.
13- Castelli
Castelli è conosciuto soprattutto per essere la base di partenza per la scalata del Gran Sasso, ma l’essere inserito tra i Borghi più belli d’Italia ne denota anche una bellezza spesso sottovalutata.
Le principali attrazioni di questo borgo sono sicuramente il grazioso e suggestivo centro storico, la Chiesa di San Donato e la chiesa di San Giovanni Battista, ma anche il museo delle ceramiche
14- Venosa (dove è nato Orazio)
Le strade di Venosa sussurrano versetti di Orazio in questo abitato nato nel 65 a.c., ma riecheggiano anche dello strazio di Gesualdo da Venosa costretto a fuggire da qui proprio dopo aver ucciso, in un impeto di gelosia, sua moglie ed il suo amante.
Venosa è anche la storia di una abbazia progettata come struttura imponente, ma mai terminata e che oggi lascia le sue navate sotto un tetto di stelle.
Sarà questo alone di mistero che l’ha fatta inserire nella lista dei Borghi più belli d’Italia insieme a tutte le sue storie narrate o susssurrate.
15- Castelmezzano
Nel cuore della Basilicata, Castelmezzano è separata da una suggestiva vallata dal centro di Pietrapertosa.
Due magici presepi intagliati lungo i fianchi della montagna sono due tappe imprescindibili per un viaggio in Basilicata.
16- Monteverde
In provincia di Avellino questo microscopico borgo di 700 abitanti è iscritto nella lista delle perle dello stivale.
Oltre le sue meraviglie storiche è da segnalare la sensibilità di questo comune alle disabilità. Monteverde ha infatti attivato un insieme di 15 percorsi sensoriali studiati per non vedenti oltre che un campeggio sperimentale.
17- Verezzi
Tra mare e collina, tra spiagge e passeggiate nel verde, questo è Verezzi in provincia di Savona.
A Verezzi potrete portare i vostri bimbi a visitare il particolare Mulino Fenicio, le Grotte di Borgio Verezzi o la Campana della mamma che suona tutte le sere alle 19 in onore di tutte le mamme scomparse.
Fate un salto alla Chiesa Parrocchiale di San Pietro e al Santuario della Madonna del Buon Consiglio.
Per gli amanti del trekking numerosi percorsi collegano Verezzi a Finale Ligure. La difficoltà dei sentieri è segnalata come medio/facile quindi chiunque può trovare la camminata più adatta al proprio allenamento.
Gli appassionati di arrampicata possono invece sperimentare la Falesia delle Cento Corde con 23 nuove vie di risalita.
18- Corinaldo
Eletto borgo più bello nel 2007 campeggia ancora nella classifica dei borghi più belli d’Italia.
Nel cuore delle Marche, in provincia di Ancona, Corinaldo è un borgo da non perdere per le sue bellezze artistiche, architettoniche e per le tante feste in programma durante tutto l’anno.
Tra gli eventi sono da ricordare la Festa dei Folli (Corinaldo è noto come il Paese dei Matti), la Contesa del Pozzo della Polenta e la Festa delle Streghe ad Halloween.
Camminate poi lungo i 912 mt delle mura perfettamente intatte di Corinaldo, passeggiate per la scalinata del Pozzo della Polenta e visitate Parco delle Fonti di Corinaldo e il Santuario di Santa Maria Goretti (che qui è nata).
19- Castiglione di Sicilia (nel parco dell’Etna)
Un paese che vanta dei patrimoni culturale e naturalistico veramente unici adagiato ai piedi dell’Etna.
Oltre essere considerato uno dei Borghi più belli d’Italia, a Corinaldo è arrivato anche il riconoscimento di “Città del vino” in quanto tappa dell’itinerario della Strada del vino dell’Etna, ma anche perché è riconosciuto come uno dei paesi siciliani che più lotta per promuovere questa eccellenza locale.
Da Corinaldo partono numerose escursioni verso il parco dell’Etna. In proposito vi invitiamo a leggere il post:
Trekking Etna: la guida essenziale per scoprire il grande vulcano siciliano
20- San Casciano dei Bagni
Piccolo borgo della Toscana in provincia di Siena nel cuore della Valdichiana San Casciano dei Bagni è il ventesimo borgo che inseriamo nella nostra classifica dei Borghi più belli d’Italia.
Conosciuto fin dall’antichità per le sue fonti termali San Casciano custodisce un incantevole centro storico medievale che circonda il castello turrito.
Tra i monumenti più importanti: La collegiata di San Leonardo, l’Oratorio di Sant Antonio, il Palazzo Comunale di San Casciano, la Chiesa della Santissima Concezione.
Tra gli eventi, sicuramente pittoreschi, da non perdere è il Palio di San Cassiano quando le tre contrade del borgo si scontrano sfidandosi in una serie di giochi per arrivare all’ultima sfida: la corsa della Ranocchia.
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