La Cattedrale di Isernia

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Dedicata a San Pietro è collocata in piazza Andrea d’Isernia
. Sorge su tempio pagano del III secolo a. C. quando Isernia era colonia latina, avamposto nel Sannio.
Il tempio italico era come forma affine a quelli di questo periodo. I resti dell’intero podio si hanno con ancora sotto l’attuale cattedrale. Il tempio era dedicato alla Triade Capitolina,Giove, Giunone e Minerva. E’ probabile che per un periodo fu abbandonato ed utilizzato come cava di materiali.

Durante il periodo medioevale, nel luogo dove vi era il tempio fu costruita una cattedrale greco bizantina, mantenendo la disposizione originaria dell’edificio, a sud l’ingresso e a nord l’abside. Nel 1300 fu aggiunto un campanile. Nel 1349 dopo vari terremoti che danneggiarono l’edificio si decise per una totale ricostruzione. Questo intervento comportò un totale mutamento dell’aspetto dell’edificio. Fu completamente cambiato l’orientamento, l’ingresso venne collocato a nord, rivolto verso la piazza del mercato. L’interno era a tre navate. Nel 1456 un altro terremoto colpì la zona, e l’edificio, che fu restaurato mantenendone l’aspetto originario.
Nel 1805 un altro terremoto, che distrusse le coperture dell’edificio, si decise per un completo rinnovamento, trasformando l’edificio in neoclassico.
I lavori furono intrapresi tra il 1826 e il 1851. Fu costruito un pronao in facciata, con timpano retto da quattro colonne di travertino ad ordine ionico.
Il nostro itinerario termina qui, dove vi porteremo la prossima volta?

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